mercoledì 16 maggio 2012

NINAPI' - ASTRAZIONI




Caterina Borghi - IT
Dietrch Jenny - USA
Lorenzo Marabini - IT
Roberto Pagnani - IT
Spencer Hutchinson - USA

ASTRAZIONI
venerdì 25 maggio alle ore 18.00 presso Ninapì - Nesting Art Gallery

martedì 8 maggio 2012

NOTTE DEI MUSEI 2012 - ATLANTE LATERALE



ATLANTE LATERALE
“Atlante laterale” nasce dall’incontro artistico, poetico e letterario fra Roberto Pagnani (pittore) e Valerio Fabbri (poeta). La struttura del testo si manifesta tramite l’accostamento e le visioni “laterali” di dodici città prese in esame dai due autori.... La prima città descritta è sempre di Pagnani, seguita ed affiancata da Fabbri. Quest’ordine viene rispettato fino alla conclusione del testo in una performance sospesa tra l'immagine, la musica e la parola. Lo spettacolo si ispira al libro dall'identico titolo, edito da La Carmelina, Ferrara, nel giugno 2010. Scrive Fabiano Alborghetti: «un invito al viaggio, ma un invito particolare: quattro occhi, quattro mani, due sguardi diversi per gli stessi luoghi, due lingue diverse per raccontare l'invisibile e il tangibile...».
La voce narrante è di Franco Costantini, accompagnata dalla musica delle percussioni di Stefano Calvano.
Aprirà e chiuderà lo spettacolo un concerto dei Faden Piano Trio.
L’nstallazione scenica è di Roberto Pagnani.

Franco Costantini. Giornalista, enigmista, attore, poeta, esperto di metrica, l'eclettico Franco Costantini ha partecipato come lettore e come autore a numerosissime edizioni di RavennaPoesia. Come attore si è spesso esibito a fianco di Maria Giovanna Maioli e ha interpretato piccole parti in Tv, nonché il ruolo di protagonista nel corto L'annusatore (1997), ma preferisce esprimersi nel "teatro di poesia". Nel 1997 ha pubblicato il poema eroicomico Cavallegoria. Dal 2004 cura per conto del Comune di Ravenna uno spazio dedicato a poesia e musica nel corso della manifestazione estiva "Ravenna Bella di Sera".

Valerio Fabbri (Ravenna 1974). Laureato in filosofia a Bologna, ha pubblicato nel 2005 Luoghi preziosi (Raffelli Editore). Suoi testi sono apparsi su numerose riviste tra cui citiamo Astolfo, Fernandel, Tratti, Graphie, Clandestino, Specchio de La Stampa. Con Luoghi preziosi nel 2005 è stato tra i 12 finalisti del Premio Biennale Cetona Verde e ha vinto il Premio Orta San Giulio. Nel 2006 ha vinto il concorso on web indetto da Raifutura. Nel 2007 una scelta di testi della raccolta Il confine dei sogni è stata pubblicata nell'Almanacco dello specchio (Mondadori). Nel 2010 assieme al pittore Roberto Pagnani ha pubblicato Atlante laterale (La Carmelina Edizioni). Nel 2011 pubblica Immagini abitate (La vita felice).

Stefano Calvano (Ravenna 1962). Musicista, batterista, percussionista, inizia gli studi nel 1977 con importanti maestri nazionali e internazionali. Suona in teatro con formazioni come l'Orchestra da Camera di Parma, l'Orchestra da Camera della Lombardia l'Orchestra Sinfonica di Trieste, Artha Ensamble, L'Orchestra Reunion Cumbre, Quartetetto Scaligero Tango Y Algo Mas, Bigband Bruno Tommaso. Ha lavorato con importanti personalità del Musical americano come Baayork Lee e Peter Howard. Suona in vari Festival nazionali e internazionali con moltissimi artisti, tra i quali citiamo solo Mario Marzi, Tomas Klausen, Tom Sheret, James Thompson, Marco Tamburini, e Michael Allen.

Faden Piano Trio. La forte convinzione di condurre una ricerca musicale dalle modalità espressive e compositive che rimarchino, nella continuità in cui si fonda, la grande tradizione musicale europea, unisce in un rapporto collaborativo Pier Marco Turchetti, Adriano Rugiadi e Stefano Calvano i quali danno vita al progetto FADEN piano trio. Le composizioni, nate dalle idee di Pier Marco Turchetti con la collaborazione di Rugiadi per la stesura delle composizioni, sono caratterizzate da più nuclei tematici su tensioni armoniche tendenzialmente classiche e sono improntate a un nostalgico eroismo neoromantico. Hanno registrato nel 2011 il primo CD presso MG Studio di Mirko Guerra. http://www.fadenpianotrio.com/

Roberto Pagnani (Bologna, 1970). Vive a Ravenna, città in cui svolge la sua attività di artista. Si è formato in un contesto familiare dedito al mondo dell'arte da più generazioni e a contatto diretto con opere dei maggiori protagonisti del clima informale fra cui Mattia Moreni e George Mathieu. Espone in numerose manifestazioni e mostre fra cui le più recenti sono New York - I.10, Onishi Gallery di New York, Dievas_Dio, Amber Gallery Museum di Nida in Lithuania, Flotte, Gallery Copenhagen di Copenhagen in Danimarca. http://www.robertopagnani.org/

http://www.soprintendenzaravenna.beniculturali.it